Sogno di una notte di mezza estate

di William Shakespeare
Regia Ketti Grunchi, Carlo Presotto
Con Marco Artusi, Eva Rossella Biolo, Pierangelo Bordignon, Francesca Botti, Matteo Cremon, Gianluigi (Igi) Meggiorin, Beatrice Niero
Un gruppo di sette artisti eccentrici, ognuno con il suo particolare sapere scenico, intraprende un viaggio nella magia di una tra le grandi macchine teatrali shakespeariane, Sogno di una notte di mezza estate.
I preparativi per le nozze di Teseo ed Ippolita sono turbati dai contrasti tra i quattro innamorati Lisandro, Ermia, Demetrio ed Elena, le cui inclinazioni non corrispondono ai matrimoni cui sono destinati.
Nel frattempo una improbabile compagnia di dilettanti sta preparando una commedia da presentare come omaggio alle nozze dei nobili Teseo ed Ippolita.
I contrasti tra gli amanti e la ricerca di tranquillità per le prove degli attori portano tutti i protagonisti a darsi appuntamento nel bosco al limite della città.
Ma si tratta di un bosco incantato dove i contrasti tra il re degli elfi e la regina delle fate provocano un
turbine di apparizioni e sorprese, in una notte in cui nessuno riconosce più se stesso.
Tra comici equivoci e magiche sorprese la notte trascorre come un sogno, al termine del quale sarà difficile distinguere le visioni dalla realtà.
Un grande racconto fantastico sulla realtà e l’illusione, in cui la leggerezza del gioco apre inaspettati squarci di verità attraverso i quali gli spettatori possono riflettersi nei personaggi.
Lo spettacolo rappresenta una assoluta novità all’interno del progetto artistico de La Piccionaia.
L’esperienza di lavoro con i giovani attori di Ketti Grunchi e quella di Carlo Presotto si incontrano con un gruppo di artisti assolutamente inedito, per aprire una nuova fase nella storia di teatro popolare d’arte della
compagnia.
Artisti di strada, clowns, musicisti, danzatori e narratori, abituati a tenere il palcoscenico nelle situazioni più disparate,  si  ritrovano  a  costruire  un  mosaico  di  stili  diversi,  un  vero  e  proprio  varietà  teatrale  di cui  lo spettatore, adulto o bambino, esperto o neofita, diventa l’ospite privilegiato.
Ketti  Grunchi  proviene  dalla  stessa  esperienza  della  nuova  generazione  della  Piccionaia  degli  anni  ’90, proseguendo  sul  doppio  binario  di  una  preziosa  ricerca  formale  dedicata  alla  prima  infanzia  e  di  una dinamica attività di drammaturgia e regia con gruppi di giovani attori.
Il suo prezioso contributo al progetto sta nel lavoro di ascolto e di interazione tra i diversi stili e le diverse qualità teatrali degli artisti coinvolti, in un laboratorio che precede e fonda la nascita di questa nuova formazione artistica
Carlo  Presotto,  dopo  l’apprendistato  alla  grande  scuola  della  commedia  dell’arte  e  del  teatro  all’antica italiana, dagli anni ’90 si dedica alla ricerca di
nuovi linguaggi espressivi nell’ambito del teatro ragazzi, che gli permette  di  esplorare  nuovi  territori  in  un  continuo  rapporto  con  gli  spettatori.  Questa  esperienza  viene messa  a  disposizione  di  tutto  il  pubblico  con  la  creazione  di  “Viaggio  Naufragio  e  Nozze  di  Ferdinando Principe di Napoli” per Napoli Teatro festival 2008, e nelle recenti regie di teatro musicale.
Marco Artusi attore storico della Piccionaia  racconterà il sogno di Peter Bottom/Pietro Chiappa.
Giovani attrici ed attori provenienti dal laboratorio che da un anno si occupa di incontrare e mettere in gioco una nuova generazione di attori della Piccionaia, giocheranno parti magiche e poetiche in contrasto con altri
artisti di grande esperienza che amano lavorare sul crinale tra comicità’ surreale e forza poetica.
Esigenze tecniche: particolarmente adatto a situazioni estive all’aperto, con possibilità di adattamento a spazi particolari, previo sopraluogo tecnico e logistico.
Su palcoscenico rialzato all’aperto: dimensioni minime m. 8 larghezza, m. 6 profondità, KW 20 Spazio attrezzato per cambio costumi per  7 attori.
Il link per vedere il promo dello spettacolo.

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