Amico immaginario cercasi

Drammaturgia di Federica Di Rosa
Con Francesca Botti
Suoni di Davide Stecconi & Davide Terrile
e con la partecipazione straordinaria
della Segreteria Telefonica

 

Nel suo ufficio da qualche parte del mondo, l’Amico Immaginario aspetta le chiamate dei bambini, che arrivano attraverso la sua dispettosa Segreteria
Telefonica. E  quando una chiamata arriva, pronti… via! L’Amico Immaginario si prepara a partire.
E’ il  suo lavoro, da secoli. Ultimamente però le chiamate sono sempre di meno, la Segreteria Telefonica è un po’ arrabbiata, fino a quando… nuovo messaggio in arrivo!
Finalmente! Matilde, che si è trasferita da poco in  una grande città, ha bisogno di lui. Nuova città, nuova  scuola,
nuovi amici: si sente un po’ sola. E’ tutto così diverso: come parlano, come si vestono, come giocano.
L’incontro tra Matilde e l’Amico Immaginario è uno scambio attraverso il gioco e l’amicizia, fino alla scoperta
e alla condivisione di universi che solo con l’immaginazione si possono raggiungere.
Amico Immaginario Cercasi è uno spettacolo sulla differenza, sulla difficoltà d’integrarsi, di accettarsi e di farsi accettare. Uno spettacolo che parla di bambini ma che attraversa temi che non si esauriscono nell’infanzia o nell’adolescenza.
La leggerezza e l’ironia che caratterizzano il lavoro sono un veicolo importante affinché la storia di Matilde e del suo Amico Immaginario possa diventare stimolo e oggetto di riflessione e discussione per i bambini e  anche per i grandi.
La  drammaturgia dello spettacolo è  costruita su un’unica attrice che interpreta  tutti  personaggi  della  storia  (l’Amico Immaginario,  Matilde  ed  i  suoi  compagni  di  scuola).
Le musiche sono realizzate con  armonizzazioni di voci e rumori. Le scene, così come  gli oggetti e i costumi, sono essenziali e funzionali per lasciare spazio all’immaginazione.

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